Descrizione
Il gruppo, nato nel 1994 a Palazzolo di Verona con l'intento di recuperare una tradizione teatrale locale, ha avuto inizi "garibaldini" per la poca esperienza nella preparazione degli spettacoli, culminando nel debutto di successo con "Quatro done in una casa".
La tensione iniziale si è trasformata in soddisfazione, spingendo il gruppo a devolvere gran parte dei proventi in beneficenza e a continuare a mettere in scena commedie legate alla vita quotidiana dei paesi, come "Memorie de famegia", con attori e collaboratori che operano senza scopo di lucro.
Una svolta significativa avviene nel 2001 con la scoperta di un testo dialettale di Sandro Borchia, il cui contributo come autore e poi regista segna l'inizio del fortunato ciclo delle "Sorelle Stramassi", rappresentate in esclusiva dalla compagnia "Polvere Magica".
Sotto la sua guida, vengono portate in scena con successo altre opere in dialetto veronese come "Le sorelle Stramassi", "Stramaledettamente a pan e pessìn", "Pitosto de gnente, l' è meio pitosto", "Le Sorelle veneziane", "Signori si nasce Stramassi se resta", "Tutti al mare", "Vorrei la pelle nera", "Madmoiselle Stramassì", "L’Uselin de la comare" e "Semo riduti a pan e pessin", incentrate sulle dinamiche familiari.
La compagnia, composta da volontari appassionati, continua a riscuotere successo di critica e di pubblico, mantenendo il suo spirito amatoriale e devolvendo i ricavati in beneficenza.
Nel 2025, la compagnia intraprende un nuovo capitolo con l'inizio della collaborazione con Federica Corsini.
Questo sodalizio artistico è subito foriero di novità, concretizzandosi con l'arrivo del nuovo testo "Volemose ben", che testimonia la volontà del gruppo di evolversi e di esplorare nuove narrazioni pur mantenendo vivo lo spirito che l'ha sempre contraddistinto.